Dolomiti Palaronda Trek

Tipo di strada
Mostra il profilo altimetricoPunti di ristoro
TREVISORIFUGIO PRADIDALI
ROSETTA "GIOVANNI PEDROTTI"
Indicazioni sulla sicurezza
1) preparate il vostro itinerario
2) scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) consultate I bollettini nivometereologici
5) partire da soli è più rischioso
6) lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso P
9) non esitate a tornare sui vostri passi
10) in caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
www.sanmartino.com
www.palarondatrek.com
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
1. giorno (San Martino di Castrozza – Rif. Rosetta) - 4h dislivello in salita (1.100 mt). Arrivo a San Martino di Castrozza presso la partenza degli impianti Colverde-Rosetta. Seguendo il sentiero 701 si sale all’altopiano delle Pale al rifugio Rosetta (o con gli impianti Colverde – Rosetta). Dalla stazione di arrivo della funivia Rosetta possibilità di proseguire con una facile camminata (0,20 h) fino a Cima Rosetta (2743mt) per godere di uno splendido panorama su San Martino di Castrozza, Passo Rolle e le valli di Primiero e Vanoi. Cena e pernottamento presso il rifugio alpino Rosetta (mt 2581).
2. giorno (Rif. Rosetta–ghiacciaio della Fradusta–rif. Pradidali) - 3h dislivello in salita (300 mt). Colazione. Dal Rifugio Pedrotti alla Rosetta lungo il sentiero 709 ci si porta in due ore alla base del ghiacciaio della Fradusta. Salendo lo spallone di sinistra, si raggiunge in un’ora circa la splendida e panoramica Cima (m. 2939) situata proprio nel cuore delle Pale di San Martino. Tornati alla base del ghiacciaio e superato il vicino Passo di Pradidali Basso, si scende nella spettacolare conca dell’alta Val Pradidali fino all’omonimo Rifugio. Cena e pernottamento presso il rifugio alpino Pradidali (mt 2278).
3. giorno (Rif. Pradidali – Rif. Treviso/Canali) - 5h dislivello in salita (300 mt) – in discesa 1.100 mt). Colazione. Dal Rifugio Pradidali lungo il sentiero 709 si scende in Val Pradidali, attraverso un sentiero panoramico che si snoda tra impressionanti pareti verticali, si arriva alla magnifica Val Canali, dove è possibile ammirare la bellezza di Cima Canali, le mille guglie del Cimerlo e l’imponente torrione del Sass Maor. Si piega poi a sinistra in direzione di Malga Pradidali (ruderi) e Malga Canali attraverso un fitto bosco di abeti e larici che e verdi prati, proprio nel cuore del Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino. In berve tempo attraverso il sentiero n 707 si raggiunge il rifugio Canali-Treviso (mt 1631), situato proprio di fronte al Sass d’Ortiga. Cena e pernottamento presso il rifugio alpino Canali-Treviso (mt. 1631).
4. giorno – (Rif. Treviso/Canali – Rif. Rosetta – San Martino di Castrozza) - 7 h dislivello in salita (1.100 mt). Colazione. Per completare l’esplorazione dell’Altopiano, si risale lungo il sentiero n 707 l’ampio vallone del “Coro”, giungendo al Passo Canali (2 h/2h 30m) e in breve tempo all’orlo orientale dell’Altipiano dove la vista spazia a 360° sulle Dolomiti. Con altre 2h 30m di cammino lungo il sentiero n 707 si raggiunge il Rifugio Rosetta. Discesa verso San Martino di Castrozza con gli impianti Colverde- Rosetta e rientro al punto di partenza.
Nota
Dove parcheggiare
Parcheggio libero presso gli impianti Colverde - RosettaCoordinate
Attrezzatura
Zaino da montagna, comodo e robusto
Scarponi da montagna o buone scarpe da Trekking, possibilmente in Gore-Tex
Giacca antivento ed eventuali pantavento leggeri
Magliette, biancheria e calzini di ricambio
Pantaloni lunghi da Trekking, comodi per camminare
Pile o maglione pesante
Berretto, cappellino con visiera e guanti in pile
Asciugamano e sacco lenzuolo
Piccolo Kit di pronto soccorso, cerotti per vesciche
Borraccia o Thermos
Coltellino e pila frontale
Materiale informativo e cartina della zona
Bastoncini telescopici, per chi li trova comodi
Crema solare e macchina fotografica
Statistiche
- 4 Tappe
Un trekking itinerante, da rifugio a rifugio alla scoperta dell' Altopiano delle Pale di San Martino.
Seconda tappa del tour ad anello Dolomiti Palaronda Trek, sull' Altopiano delle Pale di San Martino.
La terza tappa del tour si snoda dal Rifugio Pradidali al Rifugio Treviso, scendendo lungo la Val Pradidali
Quarta e ultima tappa del trekking da rifugio a rifugio Dolomiti Palaronda Trek
Domande e risposte
Recensioni
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